“Leggero, forte e chiaro” è il progetto vincitore del concorso internazionale per la nuova stazione Vesuvio Est, firmato dal gruppo italo-belga Philippe Samyn and Partners, con lo Studio Bargone architetti associati, la S.E.T.I. ingegneria srl, l’ingegnere Mauro Eugenio Giuliani, l’architetto Enrico Auletta, l’ingegnere Carlo Cecconi e l’architetto Zelda De Ruvo.
La gara è stata bandita per l'elaborazione del progetto preliminare di una stazione di interscambio tra la linea veloce a Monte del Vesuvio e la ferrovia Circumvesuviana, di un parcheggio a servizio della stazione e della riqualificazione delle aree circostanti. Al vincitore sarà corrisposto un premio di 100mila euro. La nuova stazione Vesuvio Est verrà costruita in corrispondenza dello snodo di incrocio fra la linea Alta Velocità/Alta Capacità a Monte del Vesuvio, la linea ferroviaria della Circumvesuviana (Napoli – Ottaviano – Sarno) e le stazioni di Poggiomarino e Sarno. L’importo complessivo delle opere in concorso è di 32,5 milioni di euro. La superficie complessiva da edificare è di 8mila metri quadri. Prevista entro un anno la progettazione definitiva.
"Vesuvio Est – spiega l’assessore ai Trasporti della Regione Campania, Ennio Cascetta – consentirà di collegare direttamente all’alta capacità ferroviaria l’area dell’Agro nocerino-sarnese, quella a oriente del vulcano e la penisola sorrentina senza passare necessariamente per il nodo di Napoli, e dunque con notevole risparmio di tempo: da Sarno a Roma, ad esempio, grazie alla nuova stazione e alla linea a monte del Vesuvio, ci vorranno appena 65 minuti di viaggio, e da Pompei alla capitale circa un'ora e mezza. Inoltre, l'interscambio con la metropolitana regionale in questa stessa stazione ridurrà anche i tempi dei collegamenti regionali: da Sarno a Napoli, ad esempio, si arriverà in soli 40 minuti".