Se la crisi c'è, a Capri non se ne è accorto nessuno. L'isola azzurra continua ad essere uno dei capisaldi del fenomeno turistico in Campania. Lo conferma il movimento da record registrato negli ultimi week end, che fa da corollario ai dati dell'ultimo mese. I dati delle presenze registrate a giugno e rese note dal presidente della Federalberghi Sergio Gargiulo, rilevano un incremento di presenze pari al 4% rispetto a quelle registrate nello stesso periodo lo scorso anno. Il trend ha convinto gli operatori a disegnare i programmi per i turisti con l'obiettivo di spalmarne la presenza al di là del singolo week end. E così la stessa Federalberghi, con lo slogan Vivi Capri dalla domenica al giovedì, lancia una iniziativa che vuole attrarre nuovi flussi turistici. Previsti sconti e incentivi particolari o optional nelle sistemazioni alberghiere per chi sceglie il long week end e anche la possibilità di partecipare una serie di eventi inseriti nel cartellone estivo dell'isola, chiamato Grand Tour, per la presenza di location prestigiose come gli Scavi archeologici di Tiberio, la dimora del barone Fersen Villa Lysis, la piazzetta di Tragara, la Certosa di San Giacomo, i giardini della Flora caprense, gli spazi museali di Palazzo Cerio e la Terrazza dei Giardini di Augusto che si trasformeranno in teatri all'aperto, auditorium e sale mostre. "Con i soggiorni incentivanti e con la realizzazione di eventi mirati alla riscoperta dei luoghi romantici dell'isola – ha spiegato l'assessore al Turismo, Marino Lembo – vogliamo riaffermare quelle scelte che sono state alla base del successo di Capri".
