Tavolo di scontro, più che di lavoro, quello che a Napoli ha visto riuniti amministratori ed operatori per discutere della crisi del turismo. Da qui parte infatti l’attacco del presidente dell’Ept Dario Scalabrini che ha chiesto una riduzione dei prezzi: “Anche gli albergatori sono responsabili del calo di presenze – ha accusato Scalabrini – In certi casi hanno approfittato del cambio lira/euro per raddoppiare i prezzi. Solo oggi, finalmente, i costi vengono riequilibrati e i risultati si iniziano a vedere”. Accuse respinte in maniera piccata da Mario Pagliari, presidente della sezione turismo dell’Unione Industriali: “Quella di Scalabrini è un’analisi sbagliata. Farebbe bene a occuparsi solo della festa di Piedigrotta”. Secondo Pagliari invece, bisogna mettere in campo nuove sinergie per migliorare la vivibilità della città a partire dal restyling di piazza Garibaldi, senza piangersi addosso». Critica anche la posizione di Federalberghi: “Gli amministratori non hanno fatto fino in fondo il proprio dovere – denuncia il presidente Salvatore Naldi – è già tardi per pubblicizzare la Piedigrotta e il Natale. Ma ora è necessario unire le forze. Dobbiamo incontrarci altre volte per studiare interventi concreti e costanti”.
Annunciato a tal proposito dal presidente della Fiavet Ettore Cucari, una serie di incontri tematici per affrontare i problemi del territorio con gli assessori comunali competenti nel tentativo di migliorare la qualità dei servizi offerti ai visitatori. “L’esplicita richiesta di collaborazione manifestata dagli operatori – dice – è la premessa necessaria per fronteggiare in modo giusto le difficoltà del comparto”.