"Non aspettiamo la prima foto della spazzatura pubblicata sulla stampa straniera o del Vesuvio chiuso per proteste per dichiarare l'emergenza turismo a Napoli e in Campania; serve un'immediata mobilitazione permanente delle istituzioni e delle rappresentanze imprenditoriali per scongiurare l'ennesima fuga dei turisti provenienti da tutto il mondo". Il presidente della Camera di Commercio di Napoli, Maurizio Maddaloni, lancia un allarme accorato che si può sintetizzare in due parole: fate presto! "La chiusura ai turisti del Vesuvio, tra i più importanti siti ambientali al mondo e la città di Napoli nuovamente invasa dai rifiuti, sono due colpi mortali per la nostra economia e il danno d'immagine sarà, a questo punto, irreparabile – sottolinea Maddaloni – bisogna rimuovere immediatamente il blocco delle visite al cratere e garantire il regolare svolgimento di tutte le attività turistiche".
Il rammarico del numero uno dell'ente camerale è che si potrebbero perdere i benefici legati ai segnali di miglioramento nel comparto turistico che si iniziano ad intravedere, dopo due anni di crisi. Le ultime rilevazioni dell'ente segnalano l'aumento (+14,8 per cento) di imprese turistiche di Napoli e provincia che prevedono incrementi di fatturato per il 2010.