Stagione turistica a rischio a Napoli. Le nuove difficoltà legate alla raccolta dei rifiuti e le proteste sul Vesuvio dei lavoratori del comparto, stanno creando in questi giorni non poche difficoltà sul territorio. "I maggiori tour operator tedeschi, francesi e spagnoli stanno monitorando la situazione napoletana e temiamo un crollo vertiginoso di disdette se l'emergenza rifiuti si protrarrà anche nei prossimi giorni – annuncia il presidente di Fiavet Campania, Ettore Cucari – Riceviamo ogni giorno centinaia di proteste da parte dei gruppi organizzati che hanno acquistato le visite guidate sul Vesuvio e i costi dello sciopero sono tutti a carico dei nostri operatori turistici. Una situazione insostenibile che rischia di esplodere se al danno delle escursioni negate si aggiunge la beffa della nuova emergenza rifiuti". E pure a Napoli la stagione era partita bene. "E' un vero peccato – aggiunge infatti Cucari – perché a primavera c'è stato un picco positivo di prenotazioni, con un tasso di occupazione medio giornaliero delle camere d'albergo di circa l'85%. Se i cumuli di spazzatura occuperanno nuovamente le pagine dei quotidiani stranieri, allora il danno sarà inevitabile e rischiamo fino al 90% di disdette in pochi giorni".