Napoli studia il potenziamento del terminal crocieristico. Lo ha annunciato l'assessore regionale ai Trasporti, Sergio Vetrella che ha anticipato la possibilità nel corso della sua prima visita ufficiale all'Autorità Portuale. Il porto di Napoli è una realtà fondamentale per l'economia e lo sviluppo della nostra regione – ha dichiarato l'assessore – e in questo primo incontro abbiamo cominciato a delineare una strategia d'intervento complessiva in grado di aumentarne le potenzialità e migliorarne ancora le performance. Per questo, oltre ai grandi progetti previsti e in corso, si è deciso di cominciare a studiare alcune iniziative che possono essere avviate a breve termine, come la possibilità di utilizzare il molo San Vincenzo quale ulteriore terminale per le navi da crociera, la riorganizzazione ottimale degli spazi portuali, e soprattutto lo sviluppo ancora più deciso dei collegamenti ferroviari per le merci, in modo da ridurre quelli su gomma e completare finalmente la piattaforma logistica con un'unica grande infrastruttura integrata tra porto di Napoli e di Salerno e interporti di Nola, Marcianise-Maddaloni e Battipaglia".