Porte chiuse ai turisti per ammirare la Camera della badessa nell’ex monastero benedettino di San Paolo a Parma. “Si è spiacenti di comunicare che fino all’8 agosto la Camera di San Paolo causa mancanza di personale resterà chiusa e non sarà visitabile”, riporta il biglietto firmato la direzione del polo museale. Il capolavoro del Correggio riaprirà dal 9 al 12 agosto, il 16, 17 e 19 agosto.
L’antico monastero delle suore benedettine fu ricostruito alla fine del ‘400; l’accesso, attraverso un vialetto alberato, introduce alle stanze della Badessa Giovanna da Piacenza. Le due camere, comunicanti, sono opera una di Alessandro Araldi che vi lavorò nel 1514, l’altra di Correggio che la portò a termine nel 1519.
Se la gestione del complesso museale è del ministero, è pur vero che un miglior coordinamento fra i vari attori potrebbe evitare disagi ai turisti. La volontà è di fare dell complesso monumentale di San Paolo un luogo di promozione e rappresentazione del territorio, legato ai temi dell’agroalimentare e all’enogastronomia, con un taglio culturale. Progetti che si scontrano con l’impossibilità, seppur momentanea, di fruire del gioiello del Correggio.