‘Snow must go on’ è la parola d’ordine con cui si apre Skipass, il Salone del turismo e degli sport invernali, la più grande vetrina internazionale dedicata alla montagna, in programma a Modena dal 29 ottobre al 1 novembre. Adesso che l’emergenza Covid è passata, il momento è finalmente arrivato: dopo due anni di stop si torna a sciare. Bisognerà rispettare solo poche regole di sicurezza: green pass o tampone, mascherina al chiuso e nelle seggiovie, acquisto di skipass online. In attesa di sabato 4 dicembre, quando in Emilia-Romagna riapriranno gli impianti di risalita, le 17 stazioni sciistiche dell’Appennino di Emilia-Romagna e Toscana sono già pronte ai nastri di partenza e arrivano a Modena a presentare le novità neve 2021-2022.
Fra eventi spettacolari ed esibizioni sportive, novità tecniche, una pista di sci di fondo degustazioni gastronomiche e tanti ospiti, uno dei momenti più importanti di Skipass riguarda come sempre l’aspetto commerciale, cioè la commercializzazione di pacchetti vacanze fra gli operatori del settore. Lo Skipass Matching Day, il momento di scambio B2B, quest’anno è in programma venerdì 29 ottobre 2021 in modalità virtuale. In questa giornata gli espositori di Skipass avranno la possibilità di incontrare online TOP italiani e internazionali, associazioni sportive italiane ed europee, sci club interessati ad acquistare le proposte viaggio.
Un grande stand a tema di 300 mq (padiglione A) sarà, per i 4 giorni della manifestazione, la ‘casa’ dell’Appennino che si estende fra Emilia Romagna e Toscana. Le due regioni hanno rinnovato pochi giorni fa l’accordo per la promozione congiunta del turismo slow sulla montagna fino al 2024 e adesso saranno insieme a Skipass per proporre le vacanze neve con tante degustazioni di prodotti tipici, l’intrattenimento musicale di Radio Bruno, la partecipazione di maestri di sci e la distribuzione di dépliant e brochure. Nello stand ci saranno gli operatori delle 17 località invernali – a cominciare dalle stazioni regine -Comprensorio del Cimone (Mo), Corno alle Scale (Bo), Cerreto Laghi (Re) e Abetone (Pt) – avranno dei corner, dove il pubblico potrà acquistare direttamente skipass e pacchetti week end a prezzi scontati.
“La ripartenza di Skipass e degli sport invernali dopo il lungo stop imposto dalla pandemia è una bellissima notizia -sottolinea l’Assessore Regionale al Turismo Andrea Corsini- e ringrazio i sanitari e gli emiliano-romagnoli che hanno aderito in massa alla campagna vaccinale perché stanno rendendo possibile quello che fino a pochi mesi fa sembrava solo una speranza. L’impegno della Regione fin dal primo momento, con il provvedimento straordinario da 1 milione di euro che abbiamo adottato, primi in Italia, per i maestri di sci, è stato il sostegno alle imprese e ai lavoratori di un settore importante non solo per il turismo regionale ma, soprattutto, per l’economia dell’intera Emilia-Romagna. Ora, per accompagnare il comparto in questa fase delicata, abbiamo già destinato oltre 7 milioni di euro di risorse nazionali per gli impianti di risalita e per le imprese turistiche danneggiate dalle chiusure. Risorse decise e condivise come sempre coi territori. Solo insieme possiamo vincere questa sfida e ritornare finalmente a beneficiare dell’ospitalità delle nostre belle montagne”.
L’offerta turistica dell’Appennino Tosco-Emiliano è costituita da 17 stazioni invernali, 400 chilometri di discese, 5.000 km di percorsi nella natura. Si può fare trekking lungo l’Alta Via dei Parchi che corre sul crinale, ciaspolate nei boschi, dormire nei rifugi. C’è una rete di accoglienza e di attività escursionistiche molto organizzata nei due Parchi nazionali: il Parco Tosco Emiliano e Parco di Campigna e Foreste Casentinesi. Testimonial dell’Appennino Emiliano Romagnolo è da diverse stagioni Alberto Tomba, il più grande sciatore italiano di tutti i tempi (tre medaglie d’oro alle Olimpiadi, due ai Mondiali, 50 vittorie in Coppa del mondo). www.aptservizi.com
(foto di Roberto Leoni)