Il consiglio provinciale di Ferrara ha approvato le linee strategiche del Programma Turistico di Promozione locale: accanto ai tre grandi filoni del turismo balneare, culturale e ambientale troveranno spazio anche i percorsi di nicchia legati a enogastronomia, turismo fluviale e cicloturismo. Il tutto senza dimenticare da una parte la riqualificazione di strutture, infrastrutture e servizi e dall’altra sostenere lo sviluppo di una efficace politica di commercializzazione. Versante infrastrutture, continua cementificazione e dati ancora lontani dalle grandi città d’arte sono stati al centro degli attacchi dell’opposizione. Critiche che il presidente Pier Giorgio Dall’Acqua in veste di assessore al Turismo ha respinto rivendicando il ruolo svolto dall’amministrazione provinciale nelle strategie di rete e di promozione commerciale. “Siamo impegnati con le altre province – ha detto – a costituire un sistema che dia particolare attenzione al turismo sportivo, a valorizzare le aree di importanza naturalistica e la promozione di grandi eventi naturali e sportivi. Si è realizzata inoltre una Guida delle vacanze presentata a 150 operatori: si assiste ad un aumento degli arrivi mentre c’è un calo delle presenze. Se c’è aumento degli arrivi significa che c’è promozione”.
