“Ci risulta che l’imprenditore coinvolto si sia da tempo attivato per rimediare all’accaduto. Più di un albergatore si è proposto per offrire a Paolo un’opportunità di lavoro nella propria struttura”. A sostenerlo Federalberghi Emilia-Romagna, a proposito del caso del lavoratore che ha visto sfumare l’assunzione per il colore della sua pelle.
“Dispiace – ha aggiunto Federalberghi – che il bruttissimo episodio denunciato dal sindacato debba gettare fango su tutta la classe imprenditoriale della nostra Riviera. Una classe imprenditoriale che crede nel valore dell’ospitalità e pratica da sempre una cultura dell’accoglienza nei confronti dei turisti e dei lavoratori”.