Ammonta a 6,3 milioni il finanziamento che il ministero del Turismo destinerà al settore congressuale dell'Emilia-Romagna. A renderlo noto Michela Vittoria Brambilla, ministro del Turismo, a Rimini. Degli 8,2 milioni che il ministero ha stanziato, circa 6,3 saranno impiegati per finanziare il progetto d'eccellenza ‘Turismo congressuale e fieristico in Emilia-Romagna'. Il progetto è volto a realizzare vari interventi per sviluppare il settore congressuale e fieristico per garantire un miglior posizionamento internazionale della Regione per questo tipo di offerta. Inoltre, il progetto prevede la realizzazione di opere strutturali ed infrastrutturali, la creazione di nuovi servizi, azioni di promozione integrata dell'offerta sul mercato internazionale, lo sviluppo di nuove tecnologie per la vendita del prodotto, il miglioramento della sostenibilità ambientale, l'aggiornamento professionale degli operatori.
La riforma Brambilla, varata nei giorni scorsi, ha posto il congressuale come prodotto turistico nazionale. "In questo settore – ha spiegato la Brambilla – l'Italia ha grande potenziale di crescita, soprattutto per quanto riguarda i meeting internazionali, perché siamo in grado di collegare al congressuale e al turismo d'affari, un'offerta diversificata. Non va poi sottovalutato l'alto potenziale di spesa del turista d'affari, che genera un indotto conseguente ed importante anche per altri settori. Per tutte queste ragioni – ha concluso – sono lieta di finanziare, peraltro in modo così importante, lo sviluppo del prossimo triennio nel settore dei meeting e degli eventi per l'Emilia-Romagna".
