Saranno circa 500 gli alberghi di Rimini che verranno aperti per il periodo pasquale: i 300 annuali che ripartiranno in occasione del Sigep, il Salone della gelateria e della pasticceria in programma dal 12 al 16 marzo a ai quali si aggiungeranno più di 200 hotel stagionali.
Secondo l’Amministrazione della città romagnola “le richieste di informazioni e di prenotazioni sono alte: molti sono in attesa di capire quali saranno le disposizioni del Governo in vista del 31 marzo, quando scadrà lo stato di emergenza, altri attenderanno come di consueto anche le previsioni meteo per scegliere last minute”.
Secondo il Comune circa il 50% degli alberghi saranno aperti in vista dei due ponti di Pasqua e del 25 aprile.
“Il weekend di Pasqua e poi il ponte del 25 aprile che quest’anno cade di lunedì – puntualizza il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad – sarà il primo banco di prova per la stagione turistica che ci auguriamo possa essere quella del progressivo ritorno alla normalità e della ripartenza che la città attende con un nutrito calendario di eventi a partire dal Paganello che torna nella sua collocazione tradizionale del periodo pasquale e che dal 16 al 18 aprile porterà sulle nostre spiagge centinaia di giocatori di Beach Ultimate Frisbee provenienti da tutta Europa”.
Per il primo cittadino romagnolo, “la partita si gioca in questi giorni in base alle scelte che farà il governo per favorire il turismo, perché la necessità è quella di non rimanere indietro rispetto altri Paesi nostri diretti concorrenti come Francia, Spagna e Grecia. Abbiamo bisogno di risposte subito per consentire agli operatori di programmare e di non rimanere indietro. Dopo aver eliminato il tampone per chi arriva dai Paesi dell’Unione Europea, il nostro auspicio è che vengano resi più agevoli gli ingressi anche per chi arriva dagli altri stati. Sappiamo che sono molti in turisti russi che in questi giorni stanno telefonando per avere informazioni e che sono in attesa di conoscere i nuovi provvedimenti”.