Una misura da circa 50 milioni di euro per andare incontro alle categorie economiche più colpite del settore commercio-turismo e basata su contributi a fondo perduto e abbattimento dei tributi locali. È quanto stanno mettendo a punto gli assessori del Friuli Venezia Giulia alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, e alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti.
L’obiettivo della Regione Fvg è immettere liquidità con procedure semplificate e incentivare i Comuni ad abbattere le imposte locali. La manovra prevede di assegnare contributi a fondo perduto per 33 milioni di euro. Di questi, 5 milioni derivano da risparmi registrati dalla Regione sul contributo del 20% concesso agli esercenti commerciali sui canoni di affitto di marzo e che sarà liquidato entro maggio. I beneficiari dei contributi, secondo un primo elenco stilato dall’assessore Bini e ancora in via di definizione, saranno alberghi, camping, villaggi, marine, agriturismi, rifugi, agenzie viaggi, tour operator, B&B, ristoranti, bar, servizi alla persona, commercio al minuto. La seconda parte della manovra fa leva sull’abbattimento della fiscalità locale.