Secondo gli ultimi dati di Turismo Fvg, la città di Gorizia chiude il bilancio del 2013 con i segni positivi. Tra i capoluoghi di provincia, infatti, spicca la performance goriziana (+3,16% di arrivi e +9,08% di presenze), mentre faticano Udine (presenze -5,34%) e Pordenone (-8,15%). Anche Trieste se l’è cavata con arrivi a +1,57% e presenze -0,90%.
A Gorizia si sono registrati 121.306 arrivi nel 2013 contro i 117.594 dell’anno precedente. Ancor più netto il progresso delle presenze, passate da 342.210 (dato del 2012) alle 373.290 dell’anno successivo. A contribuire a questo risultato il centenario della Grande guerra e il castello, riportato agli antichi splendori.
“Indubbiamente, i dati di Turismo Fvg mi fanno un grandissimo piacere – sottolinea Ettore Romoli, sindaco di Gorizia – Peraltro, confermano quelle che sono le sensazioni ‘visive’: c’è maggiore movimento e si vedono parecchie corriere raggiungere l’area del castello. Credo che la città sia diventata maggiormente attraente e attrattiva sia grazie alle tante manifestazioni che vengono promosse nell’arco dell’anno, sia grazie ai lavori che l’hanno resa più graziosa e ordinata. Peraltro, anche la ristorazione è migliorata. Continueremo su questa strada – promette il sindaco – Il turismo è un asse su cui lavorare anche se, a mio parere, non sarà risolutivo per la rinascita economica della città”.