“Da quello che abbiamo raccolto non ci sono elementi per sostenere l’ipotesi di sabotaggio”. Lo ha sottolineato ai microfoni di Radio Anch’io il direttore generale dell’Enac, Silvano Manera, all’indomani dell’ispezione compiuta allo scalo aeroportuale di Fiumicino, a Roma, sulla vicenda smistamento bagagli. Durante l’ispezione di ieri “abbiamo verificato dati e fatti e da quello che abbiamo raccolto non vi sono elementi per sostenere questa, che è un’ipotesi”, aggiunge Manera riferendosi alle indiscrezioni su possibili manomissioni. Il direttore generale ha poi spiegato che il responsabile dei disagi “pagherà” per le inefficienze nel caso in cui “il prossimo fine settimana si dovessero ripetere i disagi dei giorni scorsi”. “Avete visto? ha prontamente commentato Walter Mancini, coordinatore nazionale del sindacato Sdl – Avevamo ragione noi. Altro che sabotaggio: è solo un problema di sistema, di troppi bagagli e di poco personale”. “Le affermazioni del presidente dell’Enac, Vito Riggio – aggiunge Mancini – sono state affrettate e fantasiose tese più a coprire le responsabilità delle aziende e della stessa Enac, che non esercita i dovuti controlli, almeno fino in fondo”. Per il sindacalista “la vera ragione della crisi è quella del libero mercato senza regole e della mancanza di un piano nazionale del trasporto aereo e degli aeroporti”.