Fiavet Lazio incontra istituzioni su problemi incoming

Sul tavolo abusivismo, programmazione eventi e disagi a Fiumicino

No alla tassa di soggiorno a Roma piuttosto l’amministrazione risolva i punti dolenti per il turismo incoming. E’ la tesi sostenuta dalla Fiavet Lazio durante un tavolo di lavoro tra gli operatori del settore e Alessandro Vannini Scatoli, presidente Commissione Permanente Moda e Turismo del Comune di Roma. In particolare, la Fiavet Lazio ha posto sul tavolo i problemi che riguardano il fenomeno dell’abusivismo sul web e di numerosi B&B che offrono illegalmente servizi turistici, per i forti disagi che si verificano a Fiumicino e quelli del Piano Pullman, fino alle difficili tempistiche di programmazione del calendario eventi per promuovere al meglio la città di Roma con offerte diversificate. E Vannini Scatoli ha confermato che per contrastare il fenomeno dell’abusivismo il Comune sta intensificando i controlli con la polizia postale. Per quanto riguarda la problematica delle guide e tassisti abusivi che adescano e spesso truffano i turisti nel centro di Roma, il Vannini Scatoli ha presentato «Easy Rome», un vademecum in cui saranno inseriti indirizzi, tariffe dei taxi e siti internet per rendere la città fruibile, dove potrà essere inserito anche un elenco di agenzie di viaggio sicure con il marchio Fiavet Lazio, che sono in grado di offrire servizi trasparenti e di qualità. E’ prevista anche la rimodulazione del Piano Pullman al fine di facilitare il turismo su gomma. Inoltre, gli eventi, grazie al Bando Biennale, potranno essere promossi tramite pacchetti turistici ad hoc con il giusto anticipo sul mercato.

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