Federalberghi Roma sostiene la battaglia dell’Assessore al Turismo di Roma Capitale Alessandro Onorato per una efficace e definitiva regolamentazione degli affitti brevi nella Capitale, che “non può continuare ad essere una giungla.”
Per il presidente di Federalberghi Roma Giuseppe Roscioli la presenza, a fronte di soli 1.250 hotel, di decine di migliaia di “affitti brevi” che è possibile immettere sul mercato con un click senza particolari procedure e che vanno ben al di là delle strutture ricettive extralberghiere, segnalata da Onorato, uccide la lealtà della concorrenza e abbassa irrimediabilmente la qualità dell’offerta turistica, oltre ad aver mutato il volto stesso di Roma svuotando di residenti ed esercizi commerciali utili interi quartieri storici.
“Siano grati all’amministrazione capitolina e all’Assessore al Turismo per l’impegno che stanno profondendo su questo delicato tema che si collega anche a quello del complessivo decoro cittadino – ha detto Roscioli – Ci auguriamo che l’iniziativa di Roma venga fatta propria da altre città e soprattutto dalle altre città d’arte italiane, e ciò possa finalmente indurre il Governo ad assumere quei provvedimenti tesi a una seria regolamentazione del fenomeno incontrollato degli affitti brevi che in molti altri Paesi del mondo sono già stati da tempo efficacemente assunti”.