ETOA – European Tourism Association chiede alle autorità del turismo di Roma di sospendere l’introduzione delle nuove e complesse regolamentazioni atte a ridurre drasticamente il numero di bus turistici nel centro storico, in attuazione da gennaio 2018.
ETOA e i suoi membri, molti dei quali forniscono servizi su Roma e i TO che vendono l’Italia in tutto il mondo, stanno suggerendo di sospendere l’esecuzione di questo nuovo piano fintantoché vi sarà una chiara evidenza che dimostri i suoi effettivi vantaggi di lungo periodo o finché non vi siano soluzioni più efficaci per gli operatori, la comunità locale e i visitatori. Ci sono serie preoccupazioni riguardo l’attuabilità del piano e dei danni che potrebbe causare una volta applicato.
Essi credono che il Nuovo Piano Turistico 2019: renderà il traffico peggiore poiché i bus rappresentano un uso efficiente dello spazio della carreggiata in quanto occupano lo spazio di tre automobili. I mezzi alternativi potrebbero occupare più spazio (per esempio 15-17 taxi per un bus). Le nuove regole faranno aumentare il traffico fuori dalla Zona C; peggiorerà la qualità dell’aria. I nuovo piano limita l’accesso ai veicoli con basse emissioni; danneggerà la comunità locale in quanto renderà la fornitura di trasporto privato per le persone più costosa; danneggerà economicamente i visitatori e l’industria dell’ospitalità. I fornitori di servizi prevedono perdite nel settore MICE e viaggi di gruppo leisure. Gli operatori affermano che il business si sposterà.
ETOA ha un’ampia esperienza di lavoro assieme alle destinazioni nell’affrontare le sfide operative per sviluppare strategie di gestione della capienza complessiva. Investimenti adeguati nel trasporto pubblico e pianificazione del traffico sono essenziali per mantenere le città dei luoghi piacevoli dove poter vivere, lavorare e da visitare. La consultazione con l’industria per valutare impatto e sviluppare delle soluzioni brillanti è essenziale.
“Roma è il fiore all’occhiello di molti itinerari europei e se questi piani andranno avanti causeranno danni incalcolabili. ETOA può aiutare Roma a sviluppare delle soluzioni basate sulle prove evidenti”, ha detto Tom Jenkins, ETOA Chief Executive.