A Palazzo Venezia si inaugura oggi la rassegna dedicata a Caravaggio che chiude le celebrazioni del IV centenario della morte dell'artista. La mostra di Roma si focalizza sui, ancora poco conosciuti, processi creativi del Merisi. L'esposizione è stata presentata alla stampa da Francesco Giro, sottosegretario ai Beni culturali e da Mario Resca, direttore della valorizzazione del ministero.
"La bottega del genio è una mostra molto particolare – ha detto Rossella Vodret, soprintendente del Polo museale romano, che si avvale di ricerche compiute in questo anno caravaggesco e le mette in pratica per offrire l'opportunità di ulteriori dibattiti e confronti tra studiosi. Abbiamo scelto un approccio sperimentale e didattico – ha proseguito – con ricostruzione in vetroresina dei più celebrati capolavori di Caravaggio, dalla Canestra di frutta al San Girolamo scrivente, dal Bacchino malato alla Medusa". Il percorso espositivo illustra come l'artista ha utilizzato tecniche particolari di pittura, ad esempio attraverso delle camere ottiche, utilizzate nel '500 solo dagli uomini di scienza.
