Ammontano a 25 mila i visitatori che sabato sera scorso si sono riversati dalle 20 fino alle 2 di notte nei musei civici e negli altri spazi coinvolti in ‘Musei in Musica’, tradizionale iniziativa della Capitale.
E se ai tempi della paura dell’Isis 25mila visitatori, con file davanti ai musei, dai Capitolini ai Mercati di Traiano, per gli organizzatori è “un dato quanto mai significativo”, rispetto a quota 70mila raggiunta l’anno scorso c’è stato un vero e proprio crollo, dovuto probabilmente anche alla minore pubblicizzazione dell’evento.
“Tutti gli eventi di musica e danza in programma nei Musei Civici per l’iniziativa hanno aperto rendendo omaggio ai tragici eventi di Parigi”, sottolinea Zetema che cita tra i dati più significativi: Mercati di Traiano con 2.900 spettatori, Palazzo delle Esposizioni con 2.567, Macro via Nizza (2.450), Musei Capitolini (2.000), Centrale Montemartini (1.800), Museo di Roma (1.717), Macro Testaccio (1.200), Scuderie del Quirinale (1.192), Museo dell’Ara Pacis (1.144), Polo Museale de La Sapienza (3.000).
