Per la prima volta il presepe allestito in piazza San Pietro sarà firmato da un artista non italiano. La scelta è caduta sul maltese Manwel Grech, originario di Gozo. E proprio in quest’isola dell’arcipelago delle Calipsee, la tradizione natalizia è molto forte. Il presepe vivente più famoso di Gozo è quello di Għajnsielem che si estende su 20mila metri quadrati. La Betlemme di Għajnsielem è visitabile per tutto il mese di dicembre ed è strutturata per ricreare con precisione la Natività, coinvolgendo circa 150 attori, compresi 3 neonati. Si tratta di un’area così vasta che all’ingresso viene consegnata una mappa per aiutare i visitatori ad orientarsi.
Manwel Grech è stata scelto tramite un bando pubblico del ministero della Cultura di Malta. Il presepe, che sarà realizzato con materiali naturali e seguendo tipiche lavorazioni delle isole maltesi, sarà assemblato durante la prima settimana del prossimo mese ed inaugurato il 9 dicembre con una cerimonia tradizionale. L’allestimento riproduce il paesaggio maltese, architettura, flora e fauna locali. L’opera misura 17 metri di larghezza, 12 di profondità per un’altezza di 8 metri. Resterà esposto fino all’8 gennaio 2017 per poi essere portato a Malta. L’usanza di allestire un presepe di fronte al Vaticano è stata varata nel 1982 da Papa Giovanni Paolo II.