Ai Musei Capitolini arrivano gli smartphone, telefonini che, se passati sopra etichette con chip posizionate vicino alle opere d'arte, forniranno su quest'ultime pagine di approfondimento con descrizioni, interpretazioni e contesto artistico. Il progetto, nato da un'idea dell'assessorato alla Cultura di Roma Capitale e realizzato da Samsung Electronics Italia, è operativo già da oggi e al momento interessa circa 300 opere esposte nel Palazzo Nuovo, nel Palazzo dei Conservatori e nella Pinacoteca.