Il Pantheon continua a rivelare antiche meraviglie. Le ultime indagini archeologiche, infatti, hanno riportato alla luce l’antica pavimentazione di epoca imperiale. Si tratta di sette lastre di travertino, che si trovano a una quota di circa 2,30 / 2,70 m sotto il piano stradale: sono state ritrovate una prima volta negli anni ’90 del secolo scorso in occasione della costruzione di una galleria di sottoservizi, e lo scavo venne rilevato e documentato, ma ora forse potrebbe rivelare nuove informazioni non registrate in quella occasione.
“Dopo oltre vent’anni dal loro primo rinvenimento – spiega Daniela Porro, Soprintendente Speciale di Roma – riemergono intatte le lastre della pavimentazione antica della piazza antistante al Pantheon, protette da uno strato di pozzolana fine. Una dimostrazione inequivocabile di quanto sia importante la tutela archeologica, non solo una occasione di conoscenza, ma fondamentale per la conservazione delle testimonianze della nostra storia, un patrimonio inestimabile in particolare in una città come Roma”.
In epoca imperiale la piazza era molto più grande della attuale e si apriva di fronte al Pantheon, il tempio dedicato a tutti gli Dei fatto costruire da Agrippa tra il 27 e il 25 AC.
“Roma non smette mai di stupirci. Riemerse le lastre dell’antica pavimentazione della piazza antistante al Pantheon scoperte negli anni 90. Una meravigliosa testimonianza della storia della nostra città e del nostro prezioso patrimonio storico culturale”, scrive su Twitter la sindaca di Roma Virginia Raggi.