Un museo dei conclavi nel luogo dove il conclave è nato. È il progetto a cui sta lavorando la Curia, che in questi giorni ha visto crescere l'interesse verso il Palazzo dei Papi di Viterbo, luogo in cui si svolse il primo conclave della storia. A renderlo noto don Emanuele Germani, direttore dell'ufficio stampa della Curia vescovile locale. “Vediamo – ha detto -che in molti turisti c'è il desiderio di conoscere il palazzo papale. E proprio in relazione alle continue richieste abbiamo da tempo avviato, dietro il suggerimento e con il sostegno, prima di monsignor Lorenzo Chiarinelli e ora di monsignor Lino Fumagalli, un progetto di ampio respiro proprio per la valorizzazione dell'insieme del Colle del Duomo”.
Museo, duomo e Palazzo papale si affacciano tutti in piazza San Lorenzo.
"Nei nostri programmi, anche a seguito dei recenti lavori – ha aggiunto don Emanuele Germani – c'è la creazione di un percorso di visita o uno spazio multimediale attraverso il quale raccontare la storia e proporre le suggestioni derivanti dagli eventi che si sono svolti nel Palazzo papale. Il nostro vescovo, monsignor Fumagalli, ha anche istituito un'apposita Commissione Diocesana per la Cultura che ha il compito di perseguire la valorizzazione del tessuto culturale e la promozione del grande patrimonio artistico ed architettonico di proprietà ecclesiastica”. Intanto, il museo dei conclavi si appresta a diventare una realtà.