Oltre a un parco giochi telematico sulla romanità, per "integrare il turismo culturale con quello dello svago", il candidato del Pdl a sindaco di Roma Gianni Alemanno lancia la proposta di realizzare un
casinò ad Ostia. La proposta è stata annunciata dopo l’incontro di Alemanno con i rappresentanti di Federalberghi. Ma è subito polemica. Per il candidato del centrosinistra Francesco Rutelli “chi lo ha proposto se lo può scordare, è un errore che rischia di portare con sé interessi non trasparenti” mentre per il candidato dell’Udc Luciano Ciocchetti, una casa da gioco "non è una priorità per la città, evidentemente Alemanno è più impegnato a costruire stadi e casinò piuttosto che case per la povera gente". Alemanno ha spiegato che l’idea del casinò "è un’antica richiesta dell’imprenditoria laziale che da tempo voleva farlo ad Anzio". Secondo il candidato del Pdl, si tratta di "un’iniziativa imprenditoriale che porta risultati economici dal punto di vista fiscale in cui lo Stato non mette una lira e si hanno grossi risultati".