Il 21 aprile il Gruppo Storico Romano, associazione culturale, avrà un ruolo molto attivo negli eventi patrocinati dal Comune per celebrare le origini della città. “Faremo un grande corteo di rievocazione storica che partirà dal Circo Massimo – ha spiegato Sergio Iacomoni, presidente dell'associazione – e con noi ci saranno oltre 1600 persone provenienti da tutta Europa”.
Il pubblico vedrà il Tracciato del solco, l'accensione del fuoco, l'antica festa della Palilia, combattimenti e danze, il tutto con la supervisione scientifica del dipartimento di Scienze Storiche di Tor Vergata. Nella sede dell'associazione non manca nulla per far rivivere la Roma imperiale. Ma il fiore all'occhiello del Gruppo Storico Romano è la scuola per gladiatori. “I gladiatori erano come i wrestler di oggi, delle macchine da guerra perfette che combattevano per soldi, onore e fama”, ha spiegato Emanuele, uno dei gladiatori più esperti della scuola. L'associazione, con i suoi 150 iscritti, vuole rappresentare tutta la società romana: legionari, pretoriani, senatori, vestali, matrone, a coprire un arco sociale che va dagli schiavi all'imperatore. Oltre a forgiare le armi, qui si fa tutto come un tempo, cercando di recuperare la manualità tipica dei mestieri della tradizione.
