Roma e il Lazio tornano a promuovere le bellezze del loro territorio in Corea e il legame con Seul si rilancia in grande stile con la mostra dedicata alla storia, l’arte e le tradizioni della Capitale d’Italia. Alla Sunghin Women’s University di Seoul, si è aperta ieri la mostra ‘Roma&Seoul&Roma’, promossa dall’assessorato al Turismo della Regione Lazio e realizzata attraverso l’Agenzia Regionale di Promozione Turistica di Roma e del Lazio, con l’obiettivo di diffondere la conoscenza del territorio romano in Corea. Un evento di profilo culturale – che è stato inaugurato dall’Ambasciatore italiano a Seoul, Massimo Andrea Leggeri, e dai vertici dell’ateneo, tra una folla di visitatori. Tre i temi al centro dell’esposizione: la "Roma delle origini", raccontata con una ricostruzione virtuale in 3D di otto siti archeologici e che sarà diffusa anche dalle tv coreane; la "storia di ieri" raccontata attraverso gli abiti originali del XIX secolo della tradizione del Lazio; il volto moderno della Capitale d’Italia visto attraverso le foto di Omar Kheiraoui. “Con la mostra Roma&Seoul&Roma – sottolinea Claudio Mancini, assessore al Turismo della Regione Lazio – cogliamo l’occasione per valorizzare e far conoscere le attrattive del Lazio in un mercato che riveste un interesse strategico per la nostra regione e dove registriamo un’attenzione sempre crescente da parte di un turismo di ‘ritorno’”. “Per i prossimi anni puntiamo su uno sviluppo importante del turismo coreano nel nostro territorio. Per questo è stata pensata e organizzata una presenza costante in Corea, al fine di far conoscere le eccellenze del Lazio, puntando su un’offerta turistica vasta e articolata, sul fascino del Made in Italy e sulle eccellenze culturali alle quali il pubblico coreano è da sempre molto attento”, spiega Federica Alatri, presidente dell’Agenzia Regionale per la Promozione Turistica di Roma e del Lazio. È in quest’ottica che agli operatori e alla stampa turistica coreana è stata presentata una nuova offerta incentrata su pacchetti creati ad hoc per il mercato orientale, che associano la visita di Roma alla scoperta di altre località del territorio regionale con soggiorni di 7 e 8 giorni, fra i quali tour enogastronomici, culturali e religiosi.