Dal 20 al 22 giugno prenderà il via il progetto “Tuscia Doc”, promosso dalla Comunità Montana dei Cimini per la valorizzazione dei prodotti tipici del comprensorio. Si tratta dell’apertura di un centro nel comune di Caprarola. La struttura sorge lungo la provinciale Cimina che costeggia tutto il versante est della Riserva Naturale del Lago di Vico tra i comuni di Caprarola e Ronciglione, passaggio obbligato per quanti da Roma vogliono raggiungere Viterbo e viceversa. Il tratto di strada, tra l’altro, riveste una grandissima importanza dal punto di vista storico, perché ricalca l’antico itinerario della Via Francigena. L’obiettivo è quello di promuovere la salvaguardia del territorio con particolare attenzione alla valorizzazione e alla tutela ambientale delle zone montane ricomprese nel territorio di competenza. L’iniziativa si popone tuttavia anche un’altra e più importante finalità: sviluppare il settore agroalimentare e allargare le opportunità di mercato dei produttori agricoli. Presso il “Centro Tuscia Doc” si lavorerà dunque al coordinamento del turismo enogastronomico, ma anche alla costituzione dello “sportello filiera corta”.