“È online il bando per il rilascio di mille licenze Taxi: risultato molto importante per la città dopo 20 anni di attesa, soprattutto in vista dell’imminente Giubileo 2025”. Lo annuncia l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale Eugenio Patanè. “Le mille licenze – aggiunge Patanè – saranno così ripartite: 800 di tipologia ordinaria e 200 licenze destinate a veicoli appositamente allestiti per il trasporto di persone con disabilità. Nel bando, scaricabile da internet, sono indicate le modalità e le regole per l’assegnazione delle nuove licenze Taxi, i requisiti, le modalità di partecipazione e di svolgimento della prova selettiva”.
Il bando, pubblicato sul sito della Funzione Pubblica www.inpa.gov.it, indica i requisiti per gli aspiranti tassisti: bisogna essere tra l’altro cittadini italiani o di uno stato Ue, essere iscritti al ruolo dei conducenti servizi pubblici non di linea e non essere titolari di un altra licenza taxi o Ncc. Stop anche a chi ha subito determinate condanne o ha patteggiato, salvo riabilitazione (il bando elenca dettagliatamente le fattispecie in questione). Le licenze, come detto, saranno 1000 di cui 800 ordinarie e 200 attrezzate per accogliere una sedia a rotelle. Il contributo economico per le licenze da parte dei nuovi tassisti sarà di 75.500 euro per le ordinarie e 52.850 euro per le licenze disabili.
“Le domande di partecipazione – è specificato sull’avviso – devono pervenire a partire dalla data di pubblicazione del bando sul Portale inPA fino alle 24 del ventesimo giorno naturale e consecutivo successivo a detta pubblicazione”. La selezione – presieduta da una Commissione di concorso che sarà nominata con un altro provvedimento – consiste in una prova scritta con 50 domande a risposta chiusa su scelta multipla. Ogni risposta corretta comporterà l’assegnazione di un punto. Per essere idonei sarà necessario prendere almeno 30 punti. Le materie saranno: conoscenza del Codice della Strada, con accenni a tecniche di primo soccorso e norme comportamentali in caso di incidente stradale (10 domande); conoscenza della vigente normativa nazionale e locale in materia di autopubbliche da piazza (20 domande); conoscenza dei luoghi di interesse turistico e di altre infrastrutture di grande attrazione all’interno del territorio di Roma Capitale (10 domande); conoscenza della normativa fiscale e amministrativa del settore (4 domande); conoscenza della lingua inglese (6 domande). In inglese il conducente dovrà essere in grado di spiegare il sistema tariffario, comprendere le indicazioni dei passeggeri e fornire indicazioni di carattere turistico. Se non si risponderà ad almeno 2 domande di inglese si verrà bocciati senza appello, indipendentemente dalle altre risposte.
Come era stato anticipato, l’attività di ‘sostituto’ (i tassisti ‘precari’) darà diritto a un bonus di punti proporzionale agli anni di ‘precariato’, fino a un massimo di 5,3 punti. Bonus di 5 punti per chi si candiderà in via esclusiva per una licenza disabili. A quel punto si stileranno le classifiche: “Per ciascuna delle tipologie di licenze indicate nel presente bando verrà stilata una graduatoria di merito nella quale saranno inseriti tutti i candidati che hanno svolto la prova selettiva con evidenza di quelli che abbiano conseguito il punteggio minimo di idoneità. Ciascun candidato sarà inserito unicamente nella graduatoria relativa alla tipologia di licenza indicata”. Si può anche far domanda per entrambe le tipologie: in quel caso si viene inseriti in entrambe le graduatorie e il bando indica i criteri di assegnazione. A parità di punteggio, costituiscono titoli di preferenza il titolo di studio, poi il numero di figli a carico e infine la minore età anagrafica. Le graduatorie degli idonei resteranno valide per tre anni; le licenze assegnate non potranno essere trasferite ad altri per almeno 5 anni (salvo compimento dei 60 anni o permanente inabilità alla guida per malattia o altro).
“Siamo molto contenti, una giornata storica. Il bando per le nuove licenze di taxi è online: c’è tempo fino al 23 settembre per fare le domande. Poi ci saranno le prove. L’obiettivo è da dicembre poter dare le licenze e quindi finalmente affrontare in modo strutturale questo problema di Roma – ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri – Abbiamo tenuto duro, siamo andati avanti sulla nostra linea, di fare i bandi – ha aggiunto – La possibilità della doppia guida poi rende queste licenze maggiori di fatto di mille perché si può ulteriormente aumentare il numero effettivo di chilometri di vetture taxi. Un impegno che abbiamo mantenuto”.