Ottimistiche le previsioni per le festività pasquali e per il ponte del primo maggio in Tuscia. La sensazione positiva degli operatori trova conferma sia nell’aumento delle presenze di turisti, italiani e stranieri, che nelle prenotazioni. È quanto emerge da un’indagine dell’osservatorio turistico della Confesercenti, basato su interviste agli imprenditori del settore. Il 54% del campione prevede una crescita nel 2007. Le ragioni del successo vengono individuate in un mix di bellezze territoriali, patrimonio artistico-culturale e offerte enogastronomiche, accompagnato da una politica delle piccole e medie imprese turistiche che stanno investendo per riqualificare le strutture ricettive, per ampliare la gamma dei servizi offerti e per diversificare i prezzi. Per quanto riguarda la Pasqua, le imprese prevedono un aumento di turisti stranieri e italiani, attratti soprattutto dalle zone costiere, grazie all’offerta di servizi sempre più diversificati: dalle strutture termali, che offrono pacchetti allettanti alle zone lacuali, montane e di campagna, che basano il loro successo sulle proposte enogastronomiche, le escursioni, la tranquillità e l’ambiente incontaminato.