“Tra aperture recenti, quelle dei prossimi mesi e quelle future, visto che in molti hanno già cominciato i lavori, Roma addirittura supererà Milano come hotel di lusso a 5 stelle come numero di camere. Adesso gli alberghi a 5 stelle sono 54, dovremmo superare i 65 entro il 2025-26; eravamo a 32 qualche anno fa, molto meno di Milano e di altri capitali europee ma anche extraeuropee”. Lo ha detto il presidente di Federalberghi Roma, Giuseppe Roscioli, a margine dell’assemblea nazionale organizzata a Bergamo e Brescia spiegando che questo fa recuperare un bel gap alla Capitale. “E dimostra che se molti brand internazionali hanno deciso tutti insieme di investire qualche centinaio di milioni per ciascun albergo, vuol dire che ci credono”.
Questo farà crescere anche la richiesta di occupazione: “Il problema – ha aggiunto – è nelle competenze. Oggi siamo in una
situazione migliore di quella subito dopo la pandemia, quando non si trovava veramente nessuno, perché molti alberghi chiusi avevano licenziato il personale ed erano tutti “protetti” dalla Naspi. Oggi la scadenza della Naspi comincia a essere prossima, probabilmente stanno cominciando a cercare lavoro. Si sente mancanza di lavoratori ma meno di prima, la si sente molto nelle competenze: è gente che faceva altre cose e magari si interessa al settore ma non ci aveva mai lavorato. Oggi con l’arrivo delle compagnie straniere che hanno un rapporto di qualità molto alto, dobbiamo presentarci sul mercato con competenza, e allora c’è bisogno di formazione”.
