Puntare sul turismo sostenibile per rilanciare la Riviera dei Fiori. E’ l’opinione di Giuseppe Pirrone, responsabile Fiavet Liguria per la Provincia di Imperia e consigliere Nazionale Fiavet, secondo cui è necessario lavorare per un incremento qualitativo e quantitativo della capacità ricettiva, oltre che delle infrastrutture quali viabilità, parcheggi, impianti sportivi, depurazione delle acque, trattamento dei rifiuti.
“Bando alle trasformazioni di alberghi in appartamenti – sottolinea Pirrone – salvo le eccezioni per quelli che o per minima dimensione o per localizzazione disagiata non possono più stare sul mercato. Piuttosto adeguiamo gli alberghi già esistenti, e cerchiamo di scegliere i siti più adatti per la costruzione di nuove strutture, che abbiano le seguenti caratteristiche: distanza pedonabile dalla più prossima località turistica, vista panoramica, vicinanza del mare, ambienti comuni dimensionati alla capacità che non deve essere inferiore alle 120/150. Questa ricettività – continua – destinata anche e soprattutto ad una clientela viaggiante su mezzo collettivo, avrà un costo molto inferiore per metro/cubo di immobile a quello destinato a immobili analoghi sino ad oggi costruiti per essere destinati alla edilizia residenziale sotto l’aspetto dell’inquinamento per movimento. Questo è il turismo sostenibile”.