Una missiva a Corrado Passera e Corrado Clini, rispettivamente ministri dello Sviluppo Economico e dell’Ambiente, è stata inviata da 4 sindaci di Santa Margherita, Camogli, Portofino e Rapallo per evitare che il decreto rotte faccia calare gli introiti portati dai croceristi.
“I nostri approdi – scrivono i sindaci – hanno visto transitare negli ultimi 4 anni più di 300mila crocieristi ed oltre 600 navi da crociera, senza alcun incidente o problematiche legate alla sicurezza della navigazione”.
I primi cittadini chiedono di affrontare il caso con nuove normative. “In particolare – proseguono – attraverso l'individuazione di rotte praticabili e di zone di fonda per la sosta delle navi da crociera, per poter permettere che le 150 navi circa, attese per la prossima stagione estiva, possano effettivamente scalare i nostri porti”. Ma non manca l’attenzione all’ambiente. “Chiediamo che, in un contesto di controllo, di attenzione, di stretta vigilanza anche ambientale, realizzata attraverso monitoraggi costanti e continui sotto il coordinamento della stessa Area Marina Protetta di Portofino, si possa dare sviluppo a quelle attività socio-economiche che costituiscono l'asse portante dell'economia locale”.
