"Senza una riduzione delle tasse, dei costi indiretti, come la benzina e i pedaggi autostradali, gli 85 euro in più in busta paga ogni mese promessi da Matteo Renzi ai lavoratori dipendenti sotto i 1.500 euro non basteranno a rilanciare il turismo italiano”. È quanto ha affermato Angelo Berlangieri, assessore al Turismo della Regione Liguria.
“Il turismo è un paziente che a livello internazionale sta abbastanza bene, a livello nazionale invece soffre parecchio, qui in Liguria siamo in prognosi riservata, dobbiamo fare dei passi in avanti affinché il turismo nazionale diventi un motore vero dello sviluppo – ha aggiunto Berlangieri – Oggi in Italia non regge il mercato turistico interno. Aumentare il tenore della busta paga di chi lavora serve, Renzi ha ragione, è una delle iniezioni più importanti per far ripartire l'economia, ma serve una politica conseguente. Nonostante la crisi il fatturato del turismo ligure resta straordinario: 5,5 miliardi (oltre 10% pil), lavoro per 72.000 persone, 50 milioni di notti l'anno in Liguria in seconde case e alberghi".