Secondo il primo rapporto dell’Osservatorio Turistico Regionale, curato dall’ Istituto Nazionale Ricerche Turistiche, con Unioncamere, nel corso del 2008 in regione sono state registrate oltre 14 milioni di presenze, lo 0,60% in meno rispetto al 2007. Il 30% è rappresentato dalla componente straniera che, in controtendenza con i dati nazionali, cresce del 5%, mentre gli italiani risultano in flessione (-2,8%). Fra i punti di forza, il graduale superamento della prevalenza del mono-prodotto balneare grazie alla crescita turismo verde e dell’entroterra, la qualità dell’offerta e una buona gestione imprenditoriale del turismo. Ai primi posti del gradimento dei turisti, con ottimi voti, l’enogastronomia, la pulizia delle camere, l’accoglienza delle strutture ricettive, la cortesia e l’ospitalità. Note dolenti invece per quanto riguarda le infrastrutture, il traffico, la diminuzione dei posti letto alberghieri, a fronte di una smisurata crescita di quelli privati.