Primi risultati positivi del gruppo di lavoro congiunto Regione Liguria-Trenitalia. Il confronto tecnico avviato nel settembre scorso aveva l’obiettivo di iniziare un’azione di monitoraggio e di controllo i cui risultati sono stati illustrati dall’assessore ai Trasporti, Luigi Merlo, al coordinamento dei pendolari ricevuto in Regione. “Credo si possa parlare di un livello massimo di efficienza nella normalità del contesto ferroviario attuale, ma il problema essenziale da risolvere rimane quello del materiale rotabile e dei locomotori”. L’84% dei treni regionali nel 2006 è arrivato mediamente con un ritardo entro i cinque minuti, un valore identico al 2005, con un dato negativo a gennaio 2006 (79%). Per quanto riguarda gli arrivi a destinazione con un ritardo entri i 15 minuti, la percentuale è del 95%, con un picco del 98% a dicembre. Fortissima la diminuzione delle soppressioni di treni. Il dato più significativo è quello di dicembre 2006 con 22 treni soppressi, contro i 144 dello scorso anno. Nessuna variazione, invece, sul fronte dei guasti dei locomotori, a conferma del fatto che il nodo centrale del rilancio del servizio ferroviario resti il materiale rotabile.