Grazie ai voli low cost l’aeroporto Orio al Serio di Bergamo è il volano del turismo bergamasco. Di questo ha parlato Renato Ravasio, consigliere delegato della Sacbo, la società di gestione dell’aeroporto. "Credo che provincia, Camera di Commercio e comune, vale a dire i soggetti che hanno dato vita all’agenzia di promozione "Turismo Bergamo", – ha detto Ravasio – abbiano dato fondo alle proprie energie per innescare un processo di richiamo non solo verso i turisti i quanto tali ma anche nei confronti di coloro i quali, arrivando per motivi di lavoro, studio o altro, possano avere tempo e modo per conoscere le straordinarie ricchezze culturali, artistiche e paesaggistiche della città e del territorio provinciale. Non dimentichiamo che nell’aerostazione di Orio al Serio funziona un punto di accoglienza e informazione Iat, gestito da Turismo Bergamo in accordo con la regione, al momento il solo presente negli scali lombardi. Quanto agli stranieri, basti pensare che siamo collegati con tutti i Paesi europei. Spagnoli, inglesi, tedeschi, in funzione dei numerosi voli operati ogni giorno, sono i maggiori frequentatori del nostro scalo".
