Sea chiude il 2009 con ricavi per 581 milioni di euro (-8,4%) e un utile netto di 53,2 milioni di euro in forte crescita rispetto agli 1,8 milioni del 2008. A fine anno l'indebitamento netto della società che gestisce gli scali aeroportuali di Malpensa e Linate è sceso a 363,1 milioni di euro (nel 2008 402,5 milioni). In particolare, il risultato netto ha beneficiato di una serie di operazioni straordinarie di valorizzazione di alcune partecipazioni. Al netto di questi fattori non ricorrenti l'utile netto è pari a 22 milioni di euro. Nel 2009 il gruppo ha ceduto una quota pari al 19% di Sacbo, mantenendo comunque una partecipazione del 30,98% del capitale. Sea inoltre ha comprato da A2A il 49% di Malpensa Energia salendo al 100% del capitale. Infine, ha concluso il processo di cessione delle quote azionarie (pari al 75% del capitale) di Malpensa Logistica Europa ceduta ad Argol. Nonostante l'incertezza dello scenario macroeconomico, "i programmi di ristrutturazione e sviluppo intrapresi dal gruppo – ha spiegato il presidente della Sea Giuseppe Bonomi – ci consentono di prevedere un'ulteriore possibile evoluzione positiva dei risultati 2010 rispetto a quelli dell'esercizio precedente".
