“La priorità è garantire la stagione estiva dopo le devastazioni causate dal maltempo in Lombardia”. Lo afferma Confcommercio regionale sottolineando che “è importante il rapporto pubblico-privato per la conta dei danni”. Secondo la Confcommercio “gli eventi meteorologici intensi degli ultimi giorni hanno creato numerosi danni alle
imprese del Terziario”.
In particolare sono state colpite duramente Milano, con danni stimati per oltre 2 milioni di euro alle attività commerciali, le province di Monza Brianza, Brescia, Cremona e Mantova. In particolare sono stati danneggiati esterni, tende da sole, ombrelloni, vetrine, insegne e mezzi commerciali. Segnalati anche allagamenti di locali,
magazzini, concessionarie e parchi auto.
“In questo scenario – spiega Confcommercio – si è avviata la corsa per rispristinare tutto in tempi rapidi, nonostante le difficoltà nel reperimento di materiali e arredi e con l’imminente chiusura di molti fornitori, così da poter assicurare comfort e accoglienza in un momento particolarmente positivo per il turismo lombardo in questa stagione estiva del 2023”.
“Condividiamo la richiesta dello stato di emergenza avanzata dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana”, afferma il vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia Carlo Massoletti, sottolineando che “in questo momento è necessario rafforzare il rapporto pubblico-privato che rappresenta una peculiarità e un punto di forza per la Lombardia. Per superare questa situazione – conclude – sarà infatti importante il raccordo tra regione, comuni, cittadini, imprese e tessuto associativo e si stanno attivando sportelli e avviando indagini per realizzare stime più accurate. Confcommercio c’è ed è pronta a fare la sua parte”.
