Cali di presenze in tutto il territorio lariano durante gli ultimi mesi del 2008 e il primo trimestre 2009, con punte negative del -30% sul lago rispetto all’inizio dell’anno passato. Flessione anche delle prenotazione della camere nel mese di giugno con un -8,2% rispetto alla scorsa stagione, ma per l’estate si aspettano i primi segnali di ripresa. Lo rivela l’Osservatorio del Sistema turistico del lago di Como finanziato dalle due Camere di commercio lariane che indica come causa principale delle difficoltà del lago il trend negativo dei turisti stranieri che ha fatto registrare nei mesi scorsi quasi un dimezzamento di presenze con le strutture alberghiere a guidare la classifica del ribasso con un calo di 29 mila presenze, di cui circa 11.500 straniere, rispetto al primo trimestre 2008.
Unica nota positiva la buona performance della cosiddetta area affari, compresa nella Brianza lecchese e comasca, che ha registrato durante tutto l’anno scorso numeri in crescita (arrivi +17,85%, presenze +15,35%), e anche in questi primi mesi del 2009 è stata l’unica a mantenere un trend positivo, almeno per quanto riguarda il numero di arrivi.
