Milano si trasforma in una piccola Tokio in occasione della seconda edizione del “Milano Sushi Festival” in piazza Città di Lombardia, da oggi, giovedì 21 a domenica 24 ottobre. Una seconda edizione, quella del “Milano sushi festival”, che in realtà è quasi una terza. Dopo il successo della prima, a giugno 2019, lo scorso anno è arrivato lo stop forzato a causa della pandemia da coronavirus. Ma adesso che il senso del ritorno alla normalità sembra dominare le nostre convinzioni, si riparte per la gioia di tutti gli estimatori del famoso cibo nipponico.
Si comincia quindi oggi alle 15, con una delle cerimonie più folkloristiche della cultura giapponese, il Kagami biraki, l’apertura della botte di sake a opera di chef Shiro, alla presenza del console giapponese di Milano, per un brindisi di buon auspicio. Il festival milanese riparte così dall’archetipo di quella tradizione millenaria che quattro anni fa l’Unesco ha dichiarato patrimonio immateriale dell’umanità.
Quattro giorni per gustare e scoprire la cucina del Sol Levante, fra le più importanti al mondo, alternando agli assaggi i numerosi appuntamenti culturali e di intrattenimento organizzati dall’Associazione Italiana dei Ristoratori Giapponesi, che ha coinvolto anche il Manga Festival.
Ed ecco la cerimonia del tè con degustazione del matcha, ma anche la vestizione del kimono. Spicca la performance artistica di Yoshiko Kubota, che con un pennello dipinge gli alimenti trasformandole in opere. E ancora: gli show del quartetto Shinobu Kikuchi & Friends, i live cooking show di Claudio Sadler e Roberto Okabe, presentazioni di libri e guide sulla gastronomia giapponese e sul sake, incontri sul cibo nel Manga, dj set made in Japan, e molto altro ancora.
“Sono molto felice – dice Marco Ramunno, founder di Arte del Vino – di poter realizzare la seconda edizione di Milano Sushi Festival. Ringrazio tutti i ristoratori che hanno aderito con entusiasmo, gli espositori e i partner che ci sostengono, Kyoko Higuma, socio fondatore di Airg, e Annalena De Bortoli per la preziosa collaborazione sul programma culturale. Finalmente dopo questo lungo periodo di fermo forzato, ritorniamo a organizzare eventi in presenza: aspettiamo tutti i fan della cucina e della cultura nipponica per trascorrere quattro giorni all’insegna delle affascinanti tradizioni del Sol Levante”.
Il biglietto di ingresso, con green pass obbligatorio, costa 5 euro e si può comprare direttamente al botteghino. Il festival è aperto giovedì 21 ottobre dalle 15 a mezzanotte, venerdì 22 e sabato 23 ottobre: dalle 12 a mezzanotte e domenica 24 ottobre dalle 12 alle 22.