Ammontano a 3.370 le strutture ricettive attive sul territorio lombardo per questa estate, in crescita dell’1,4% in un anno. Ad aumentare è l’offerta di strutture low cost come b&b e residence con +11,6%, seguiti dal +4,3% di ostelli, rifugi di montagna e colonie. Ad offrire il maggior numero di strutture alberghiere e turistiche è Milano che ne conta 908 (26,9%). Seguono Brescia con 728 imprese (21,6%) e Sondrio con 502 (14,9%). Le maggiori crescite percentuali, tra 2010 e 2011, si registrano, invece, a Monza e Brianza (+13,9%), Mantova (+4,8%) e Como (+4,5%).
Le nuove iscrizioni nel settore dell’alloggio in Lombardia nel 2011 sono 82, con 23 iscrizioni Milano è la prima provincia, seguita da Brescia (20) e Sondrio (14). Milano, dunque, ha visto un tasso di crescita regionale e nazionale del settore rispettivamente al +1,4% e +1,2%. La ricettività milanese offre quasi 700 alberghi, il 29,9% del totale lombardo, 21 campeggi, 147 tra b&b, residence (il 23,5% del totale regionale) e 8 imprese che si occupano di gestione di villaggi turistici. Il settore, quindi, cresce, ma ad essere più gettonati sono ostelli (che passano da 3 nel 2010 a 6 nel 2011, b&b (+14,8%), e gli alberghi (+0,4%).
