Arco di Traiano, Mole Vanvitelliana, Marina Dorica, Passetto, tra questi poli si snoda l’11^ edizione di ‘Tipicità in Blu’. La manifestazione muta nuovamente, evolve e cresce fino a raddoppiare: dal Festival popolare, nel primo fine settimana, alle giornate della blue economy, a seguire.
Si comincia da Marina Dorica e si finisce al Passetto, con un significativo “coast to coast” che accompagnerà la città fino alla Festa del Mare, in programma a settembre. A Marina Dorica ci sarà la “Sailing chef” (sabato 18), il polo espositivo del blu alla Mole Vanvitelliana, gli approfondimenti tecnici e scientifici alla sala eventi Unicorn del Passetto. E poi i circuiti “menù in blu” ed “aperiblu” nei locali della città aderenti all’iniziativa, con protagonista assoluto il sardone, uno dei simboli della gastronomia anconetana.
Per tutto il fine settimana tra sabato 17 e domenica 19, sempre a Marina Dorica, Tipicità in Blu esplora anche le frontiere del buon gusto, con eventi di degustazione guidata dedicati ad acquacoltura, specie ittiche aliene, stoccafisso all’anconitana, cucina di mare e del riuso. Sapori accompagnati dai vini delle Marche presentati da I.M.T. e da produzioni agricole locali con Coldiretti.
Tipicità in Blu 2024 parla in particolare ai giovani, con un protagonismo degli studenti delle primarie, secondarie ed universitari, ad ampio raggio, per tutti gli otto giorni della manifestazione. CNA, Confartigianato, Confcommercio e Confindustria ancora una volta in prima linea con contributi fattivi in tema di nautica, cantieristica, ristorazione, economia blu.
Nel complesso, sono trenta gli eventi in programma: da scienza a gastronomia, da cultura a nautica, da ciclo delle acque ad economia circolare. C’è tutto dentro alla “Blue Way” percorsa da Tipicità in Blu, che quest’anno lancia anche l’inedita sfida “quarantotto ore per decifrare il mare”, con l’innovativo Hackathon che vede partner, insieme a Comune di Ancona, IRBIM CNR e Università Politecnica delle Marche, le più blasonate realtà italiane della ricerca e della crescita blu (www.theblueway.it).
A contribuire sulle tematiche esplorate da Tipicità in Blu 2024 ci saranno, infatti, l’Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica sperimentale, l’Università di Trieste, il Polo Tecnologico dell’Alto Adriatico, nonché una partnership con il comitato tecnico-scientifico di ECOMONDO per la blue economy (Rimini), per “esportare” le esperienze maturate con Tipicità in Blu anche in altri contesti italiani ed internazionali. www.tipicitainblu.it