Dopo il sisma che ha determinato le disdette di numerose prenotazioni nelle Marche, il sindaco di Pesaro Matteo Ricci, ha lanciato una campagna di comunicazione per far capire ai turisti che, se vogliono essere solidali con la regione, e le sue aree colpite dal terremoto, devono fare il gesto più bello e concreto, ossia visitarle.
“Le Marche sono belle e sicure – ha osservato Ricci – sul turismo stiamo costruendo un nuovo pezzo di economia locale. Di conseguenza, è necessario rovesciare la prospettiva, rafforzare da subito l’immagine, costruendo un messaggio ad hoc”.
Ricci ha fatto sapere di aver parlato di questo con il premier Matteo Renzi e con il ministro Dario Franceschini, e ha lanciato un appello anche al critico d’arte Vittorio Sgarbi, che potrebbe dare un grande contributo alla causa.
“La regione – ha sottolineato – ha tutto: bellezze paesaggistiche, arte, mare, enogastronomia, e due opportunità di grande respiro alle porte: la candidatura di Recanati a capitale italiana della cultura 2018 e il 150° anniversario della morte Gioacchino Rossini, che cade sempre nel 2018. Leopardi – ha ricordato ancora Ricci – è un testimonial di eccezionale richiamo per trainare l’offerta culturale e turistica regionale e tra l’altro la provincia di Macerata è una delle più colpite dal sisma”.