Urbino, dopo gli ottimi risultati turistici ottenuti durante le festività natalizie, vuole bissare l’exploit proponendo un programma fitto di eventi tutti legati all’arte in vista delle festività pasquali.
“Il 29 marzo – racconta Francesca Crespini, vicesindaco e assessore comunale al Turismo – partiranno 4 nuove esposizioni. A Palazzo ducale terminerà la mostra di Lorenzo Bonechi che verrà sostituita dal quadro di Artemisia Gentileschi, Cleopatra. Nella sala del Castellare partirà la mostra di Félicien Rops e Riccardo Mannelli. All’oratorio di San Giuseppe arriverà il quadro di Prospero Fontana proveniente dall’esposizione ‘Da Cimabue a Morandi’ di Bologna. Vista la collaborazione con i TO russi abbiamo anche organizzato una mostra di icone russe che potranno essere ammirate nell’oratorio di San Sergio, ex duomo di Urbino”.
“Abbiamo stretto un legame – continua la Crespini – con la cittadina, patrimonio dell’Unesco, di Hollókő (100 km da Budapest). La loro peculiarità è l’artigianato che produce delle uova pasquali in ceramica decorate, famose in tutto il mondo. Una delegazione arriverà a Urbino e in piazza della Repubblica creerà queste uova. Balli in costume e canti tradizionali faranno da contorno a questa iniziativa”.
Ponte di contatto tra Ungheria e Italia sarà il concorso ‘Uovo d’artista’. Una giuria presieduta da Vittorio Sgarbi deciderà quale opera vincerà il concorso dell’associazione ‘Keramos’. Al concorso possono partecipare tutti gli artisti del territorio. Ci sarà inoltre una sezione dedicata ai ragazzi delle scuole. Lungo i porticati saranno appese 20 creazioni originali in modo che turisti e cittadini possano ammirare il lavoro degli artisti del territorio.