Soddisfatti i 17 operatori turistici cinesi, provenienti da Pechino, Shanghai e Shenzhen, rappresentanti 14 agenzie, che hanno visitato le Marche per 7 giorni in un educational tour sul territorio. L'iniziativa ha preso vita dopo i contatti avviati da Serenella Moroder, assessore regionale al Turismo, nel corso dei viaggi in Cina. "La Cina è strategica per la Regione che da tempo, sulla scia di Padre Matteo Ricci, ha avviato collaborazioni e scambi per rinsaldare i rapporti e rilanciare lo sviluppo economico – ha commentato – I TO cinesi hanno mostrato grande interesse per il nostro territorio ed hanno intenzione di inserire le Marche nei loro itinerari tradizionali che finora prevedevano Roma, Firenze e Venezia". Gli operatori sono stati nelle Marche dal 25 luglio al 1 agosto, in un programma di visita che ha coinvolto l'intera offerta turistica regionale.
"Abbiamo dato loro la possibilità di conoscere le Marche, regione dalle eccellenze da scoprire ma capace di soddisfare le aspettative del turismo cinese alla ricerca della qualità e del lusso", ha aggiunto la Moroder.
I TO cinesi hanno sottolineato che le Marche sono meta perfetta per il turismo-business e per gli incentive group. Ma la regione si presta bene anche alle vacanze di relax all'insegna del benessere e del made in Marche per il turismo dell'outlet, per visite culturali alle città d'arte, alle stagioni musicali e rassegne teatrali. "La nostra ambizione – ha concluso la Moroder – è creare pacchetti specifici per il turista che viene in Italia partendo proprio dalle Marche, meta meno conosciuta ma più autentica ed affascinante".
