Utile netto in crescita nel 2009 per Aeroporti di Roma a +5,2 milioni di euro rispetto a -8,3 milioni del 2008 e ricavi in calo a 561,8 milioni in confronto ai 570,1 milioni dell'anno precedente. Lo rende noto la società dopo il cda che ha approvato il progetto di bilancio della Aeroporti di Roma spa e il bilancio consolidato del gruppo Adr. Flessione contenuta (-3,5%) del traffico passeggeri nel 2009, in ripresa nei primi due mesi del 2010. L'assemblea per la definitiva approvazione del progetto di bilancio è convocata il 15 aprile prossimo (seconda convocazione il 16 aprile). Adr spiega che "la contrazione del traffico passeggeri verificatasi in Europa nel 2009 (-5,6%) non ha risparmiato il sistema aeroportuale romano che è riuscito, comunque, a contenere la flessione (-3,5%) grazie soprattutto ai segnali di ripresa dell'ultimo bimestre. Ripresa che si è evidenziata con più forza nel primo bimestre dell'anno in corso". A livello di sistema aeroportuale romano (Fiumicino più Ciampino) la crescita complessiva del traffico passeggeri è stata, nel primo bimestre 2010, del +8,9% con una particolare evidenza per il segmento internazionale extra Ue cresciuto del +20% rispetto al +7,3% del segmento internazionale Ue ed al +4,4% del traffico domestico.
Adr rileva che il risultato complessivo "é ancor più significativo" se si tiene conto anche dell'effetto "della ripartenza della 'nuova' Alitalia che ha gestito il proprio operativo su Roma-Fiumicino con un parco aeromobili considerevolmente ridimensionato rispetto al 2008".
