Apre oggi al pubblico il nuovo terminal T1 dell’aeroporto barcellonese di El Prat. Inaugurato ieri dal premier Josè Luis Rodriguez Zapatero, la struttura, con una superficie di oltre 500 mila metri quadrati, 166 banchi per il check-in, 43 fingers per l’accesso diretto agli aerei da quattro sale triangolari e 101 porte d’imbarco, aspira a fare dell’aeroporto un hub internazionale fra i maggiori in Europa, in concorrenza con Madrid Barajas, Heathrow, Francoforte, ma anche Monaco e Roma. Attesi per oggi 240 voli, 30.000 passeggeri e 18.000 bagagli mentre sono stati mobilitati 4.000 lavoratori e 150 addetti che informeranno i viaggiatori. Secondo le previsioni, il T1, al quale si aggiunge il T2, coi settori A,B,C, del vecchio aeroporto di El Prat, passerà dai 30 milioni di passeggeri del 2008 a 70 milioni nel 2025. Con un investimento di 5,1 miliardi di euro, di cui 3,1 già spesi, e 10 anni di lavori, ha generato 3.000 posti di lavoro diretti (saranno 12.000 a regime) ai quali si aggiungeranno altri 65.000 nell’indotto.
