Dalla prossima settimana, via alla sperimentazione dei body scanner a Malpensa e Fiumicino per i passeggeri diretti negli Stati Uniti. Saranno inizialmente con tecnologia a onde elettromagnetiche millimetriche e non ai raggi X, banditi dal ministero della Salute. Volti oscurati, postazioni remote e cancellazione immediata delle immagini per la tutela della privacy. E se l'esperimento funzionerà, per l'estate ne verranno installati una quindicina negli scali italiani ma solo per voli con destinazione Usa. L'annuncio arriva dal presidente dell'Enac, Vito Riggio, nel corso di un'audizione in commissione lavori pubblici del Senato sulla sicurezza degli scali aeroportuali. "Il governo – ha spiegato Riggio – di fronte all'emergenza che si è verificata ha deciso che si sarebbe dotato di body scanner. L'Enac ha messo a disposizione le risorse e il comitato tecnico in quindici giorni ha esaminato gli strumenti esistenti sul mercato che sono di due tipi: uno che emette onde elettromagnetiche millimetriche e non raggi X, e un altro piu antico a raggi X". In realtà "ce n'è anche uno sperimentale basato sul calore emesso da onde corporee". E ha precisato: "Dopo l'esclusione da parte del ministro della Salute, Ferruccio Fazio, di quelli a raggi X, ci siamo orientati su quelli a onde millimetriche".