Mantenere la situazione del sistema aeroportuale "così penso che sia un suicidio". Lo ha detto il direttore generale dell'Enac Alessio Quaranta presentando il Rapporto annuale dell'Autorità per l'aviazione civile, spiegando che "da qui ai prossimi 20 anni è necessario trovare un meccanismo per individuale la vocazione di ogni singolo scalo". Il Rapporto contiene i risultati di uno studio sullo sviluppo futuro della rete aeroportuale nazionale, che potrà costituire la base per la redazione del Piano nazionale degli aeroporti. Ne emerge che il nostro sistema aeroportuale conta oggi 47 aeroporti aperti al traffico commerciale, molti dei quali al limite della loro capacità di traffico. Lo studio suddivide gli scali in tre tipologie: 14 aeroporti strategici (tra cui Fiumicino, Malpensa e Venezia), 10 aeroporti primari e 24 aeroporti complementari. "Nel futuro – si legge nello studio – dovremo puntare su una specializzazione degli scali per tipologia, per attirare i capitali necessari al loro adeguamento a una domanda in forte crescita".